Ricordi di un servizio fotografico in studio

Che cos’è la fotografia se non un ricordo indelebile del nostro passato? Non esiste magia più bella del poter rivivere momenti ormai lontani come se fossero chiari e lucidi nel nostro presente.

Ancor più bello, però, è misurare il nostro passato ritratto da una vecchia fotografia con quello che siamo diventati oggi. C’è chi si rivede più bello, chi più brutto e chi magari più magro o più giovane. Chiunque sorride di fronte a una fotografia. I sentimenti, le sensazioni che possono provocare dei semplici pezzi di carta sono innumerevoli: nostalgia, rimpianto, divertimento o commozione.

Qualche giorno fa mi è capitato di rivedere un bimbo a cui avevo scattato qualche fotografia per un servizio in studio, il suo nome è Lorenzo. Lorenzo era un bambino estremamente espressivo. Mi aveva colpito a tal punto da decidere di usare una delle sue foto per arricchire il mio showroom. Ho rincontrato i suoi genitori in occasione del battesimo del suo fratellino Diego. Venuti in negozio per la scelta delle foto sono rimasti entusiasti nel vedere il loro Lorenzo sulla nostra vetrina ed è stato per me invece una grande sorpresa poter osservare come sia diventato grande a distanza di pochi anni. Da quel piccolo angelo che appariva nelle mie fotografie è diventato un bambino vivace e pieno di energia.

Rimasti contenti del precedente servizio mi hanno chiesto dunque di fare lo stesso con il piccolo Diego.

Attraverso il mio lavoro vedo molti bambini che poi scompaiono dalla mia vita come se nulla fosse accaduto, e in questo caso più che in altri per l’intero servizio ho pensato e ripensato a come sarebbe diventato quello che per me ora è solo un bambino, ma che sorriderà tra qualche anno indicando le mie fotografie. E con lui chissà quanti rideranno, scherzeranno e magari verseranno qualche lacrima rivivendo attimi della loro vita attraverso la mia macchina fotografica.

Questo è il lato del mio lavoro che amo di più: accompagno le persone nei momenti più belli della loro vita, momenti felici e ricchi di gioia. Le persone si fidano di me, e io presto loro i miei occhi per aiutarle a ricordare. Perché per un fotografo non c’è cosa più bella che raccogliere emozioni.