Scegliere i dettagli

Non sempre è facile decidere quali dettagli inserire all’interno delle mie fotografie. In particolare se si tratta di un set fotografico per il mio studio. Nella maggior parte dei casi mi affido alla mia creatività e al mio istinto, funziona un po’ come il colpo di fulmine. Così, per caso, mi guardo attorno e un oggetto cattura la mia attenzione, allora mi lascio ispirare da ciò che quel particolare mi trasmette.

In studio si parte da zero. Ancor prima che i miei clienti arrivino mi dedico alla preparazione delle luci, misurandole ad una ad una perché tutto sia perfetto. Quindi osservo il mio soggetto e cerco di creare l’atmosfera attorno a lui, in particolare con i bimbi mi piace giocare con i colori. Nei bambini i dettagli sono fondamentali, quindi chiedo ai genitori di portarmi qualcosa di importante per loro: una coperta, un peluche o un vestitino particolare.

Difficilmente chiedo ai miei soggetti di mettersi in posa, soprattutto se si tratta di bambini, preferisco lasciare che siano a proprio agio e che si muovano naturalmente così da catturare gli attimi più belli. L’emozione di un servizio New Born è inimitabile, ma la spontaneità di un bimbo che ti sorride o che inizia a camminare è una cosa unica e splendida da racchiudere nei propri ricordi.

Nel caso dei servizi New Born le cose che più mi attirano sono i piccoli dettagli, spesso mi soffermo sulle piccole manine che si intrecciano, i morbidi piedini nudi, o le pieghe di un braccio o di una gambina, un’espressione imbronciata o la fronte leggermente corrugata dal pianto.

Qualche giorno fa ho scattato qualche foto alla piccola Sara. Prima ancora di conoscerla avevo scelto uno sfondo color legno, ero pienamente sicuro di ciò che volevo per il set, ma appena l’ho vista mi sono lasciato ispirare da lei. Non mi serviva niente, solo una coperta e dei morbidi pupazzi. Questo è stato il risultato.